Esperti del settore ed accademici italiani e cileni discuteranno le esperienze, le sfide e le possibili collaborazioni congiunte intorno a questioni di interesse strategico. All'incontro parteciperanno le autorità delle università e istituzioni italiane e cilene.
Nei due giorni del convegno saranno organizzate cinque tavole rotonde sui seguenti temi:
-"Sistemi informativi geografici per il patrimonio prima del rischio sismico: apprendimento e sviluppo";
-"Nuovi progressi scientifici e tecnologici per l'identificazione dei geohazard";
-"Strategie e tecnologie per la mitigazione del rischio sismico"; “Emergenza e ricostruzione”;
-"Dialogo delle culture e conoscenze per la riduzione del rischio sismico".
La delegazione cilena sarà composta da rappresentanti dell'Università del Cile (Programmi pericolosità sismica e riduzione dei rischi e disastri), Università di Aysén, l'Ufficio di Emergenza nazionale, il Ministero dei Lavori pubblici, Servizio nazionale di Geologia ed Estrazione. Per l'Italia parteciperanno le università, Sapienza, Roma Tre, Camerino, Perugia, Basilicata, Federico II, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), la Commissione nazionale per previsione prevenzione e dei grandi rischi, il Ministero per i Beni culturali e ambientali, il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, il Ministero dell’Interno, la Protezione civile, Carabinieri tutela patrimonio culturale, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l’Associazione nazionale italiana di ingegneria del sismica (Anidis), tra gli altri. Saranno presenti anche istituzioni internazionali come Iccrom e Icomos.
Obiettivo dell’incontro sarà quello di stabilire le linee guida strategiche per il lavoro congiunto tra le istituzioni cilene e italiane, che si tradurranno in accordi bilaterali.
L'evento è organizzato dall’Ambasciata del Cile in Italia, dalla Fondazione Roma Sapienza, dalla Sapienza Università di Roma e dall'Università del Cile e con il supporto dell’Istituto Italo Latinoamericano.
I rappresentanti del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica coinvolti nelle attività bilaterali.
Prof. Domenico Liberatore
Prof. Fabrizio Mollaioli
Prof. Luigi Sorrentino