Top-level heading

MONitoraggio Attivo e Isolamento da vibrazioni e Sismi di oggetti d'Arte

Progetto:    MONALISA
MONitoraggio Attivo e Isolamento da vibrazioni e Sismi di oggetti d'Arte
Det. G07413 del 16.06.2021, pubblicata sul BURL n. 61 del 22.06.2021, Atto di Impegno del 18.10.2021, Avviso pubblico di LAZIO INNOVA, società in house della Regione Lazio, Accordo di programma quadro "Ricerca, Innovazione Tecnologica, Reti Telematiche" (APQ6) - Stralcio "Attuazione degli interventi programmatici e dei nuovi interventi relativi al Distretto Tecnologico per le nuove tecnologie applicate ai beni e alle attività culturali". Intervento TE1 - Invito al Centro di Eccellenza a presentare progetti per la seconda fase - Progetti RSI

Soggetti finanziatori: Regione Lazio e MIUR
Sovvenzione concessa: 187 361.18 €
Durata: 32 mesi
Coordinatore Tecnico Scientifico: Prof. Luigi Sorrentino, Sapienza Università di Roma, luigi.sorrentino@uniroma1.it 
Figura chiave per ENEA: Dott.ssa Maria Aurora Vincenti
Figura chiave per Roma Tre: Prof. Fabrizio Paolacci
Figura chiave per Somma srl: Ing. Maria Chiara Castino
Status: concluso

Intro 
Il progetto di ricerca è stato presentato da Sapienza Università di Roma (Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica e suo Laboratorio Materiali e Strutture), ENEA (Laboratori di: Micro e Nanostrutture per la Fotonica; Tecnologie per la dinamica delle strutture e la prevenzione del rischio sismico e idrogeologico; Analisi e Protezione delle Infrastrutture Critiche), Università degli Studi Roma Tre (Dipartimento di Ingegneria e suo Laboratorio di Strutture) e Somma srl (Impresa del Lazio) nell’ambito dell’Avviso pubblico: “Invito al Centro di Eccellenza a presentare progetti per la seconda fase - Progetti RSI”.
È stato sottoscritto un apposito accordo di collaborazione scientifica con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, per l’accesso alla documentazione e ai luoghi ove eseguire l’intervento di protezione dalle vibrazioni. Ha manifestato interesse, per le possibili ricadute applicative dell’isolamento alla base quale tecnica per garantire la continuità operativa di apparecchiature di piccola massa, la Direzione Regionale Soccorso Pubblico e 112 Numero Unico di Emergenza.

Descrizione 
Il progetto prevede lo sviluppo sperimentale della tecnica dell'isolamento sismico per l'applicazione agli oggetti d'arte e l'estensione alla protezione dalle vibrazioni in genere, incluse quelle da traffico su strada e rotaia. Queste condizioni richiedono dispositivi innovativi, differenti da quanto attualmente presente nelle produzioni standard, in quanto devono rispondere a problematiche quali la ridotta intensità delle masse in gioco ed il controllo di vibrazioni di natura non sismica. Il dispositivo sarà integrato con sistemi di monitoraggio basati sulla tecnologia delle fibre ottiche per una gestione continua nel tempo e l’invio di messaggi di allerta al superamento di soglie di attenzione della risposta.
Il progetto prevede la sperimentazione su tavola vibrante sotto forzante sismica del sistema di isolamento comprensivo di una replica del “Sarcofago degli Sposi”. Il sistema sarà applicato al Sarcofago conservato nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e si procederà alla misura delle vibrazioni prodotte dal traffico veicolare prima e dopo l’intervento.

Finalità e risultati attesi
Il progetto si prefigge i seguenti obiettivi appartenenti all’Area di Specializzazione Cultura della Smart Specialization Strategy (S3) della Regione Lazio:
•    Sviluppare una procedura di valutazione speditiva della vulnerabilità sismica di oggetti museali (S3: Tematica di Conoscenza); 
•    Sviluppare sperimentalmente e dimostrare in ambiente rilevante mediante prove su tavola vibrante un dispositivo di isolamento dalle vibrazioni sismiche in grado di proteggere oggetti museali (S3: Tematica di Conservazione); 
•    Integrare la protezione dalle vibrazioni sismiche con la protezione dalle vibrazioni da traffico, dandone dimostrazione in ambiente rilevante evitando danni al patrimonio culturale (S3: Tematica di Conservazione); 
•    Integrare il dispositivo con un sistema di monitoraggio a fibre ottiche predisposto per rilevare il superamento di soglie critiche (S3: Tematica di Gestione);
•    Dimostrare sperimentalmente in ambiente operativo l’efficacia del dispositivo su un capolavoro nella sua collocazione museale (S3: Tematiche di Conservazione e Gestione).
Idea progettuale: da TRL5 a TRL7

Data notizia